Nell’ambito degli interventi di realizzazione infrastrutture per la mobilità personale, ciclologistica, la scheda tecnica applicabile è la numero 18, con corrispondente check list.
in pratica
DNSH e adattamento al cambiamento climatico
Una delle grandi novità del DNSH è l’introduzione dell’obbligo per molti interventi della redazione del report di analisi dell’adattabilità al cambiamento climatico.
DNSH e specie invasive
Un tema trasversale che riguarda la protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi è quello relativo al contenimento della diffusione di specie invasive.
Fotovoltaico e Direttiva RoHS
Ha fatto un po’ di clamore la richiesta, nell’ambito del bando per l’agrisolare, di pannelli conformi anche alla direttiva RohS. In realtà, già nella scheda 12 della Guida Operativa DNSH relativa ai progetti PNRR, è esplicitata la medesima richiesta.
DNSH e CAM
La Guida Operativa sul DNSH richiama, soprattutto nelle schede degli interventi di edilizia, i Criteri Ambientali Minimi come requisiti che permettono di ottemperare alle richieste per i vari obiettivi ambientali.
Idroelettrico e DNSH
A giugno 2023 è stata resa disponibile una scheda apposita per l’energia da fonte idroelettrica, ad integrazione di quelle contenute nella Guida Operativa di fine 2022.
Rifiuti di cantiere e DNSH
Diverse Schede Tecniche prevedono di dimostrare è che almeno il 70% (in termini di peso) dei rifiuti da costruzione e demolizione sia stato destinato al riutilizzo, al riciclaggio o ad altri tipi di recupero di materiale.
Vediamo come può essere attestato il rispetto di questo requisito.
Pompe di calore e DNSH
Nell’ambito della Guida Operativa del MEF non è prevista una scheda specifica per l’installazione di pompe di calore, considerando che sono impianti che rientrano nel più ampio discorso dell’efficientamento energetico e quindi nelle schede 1 o 2 ad esempio.
Comunità Energetiche e DNSH
In consultazione pubblica lo schema di decreto per le comunità energetiche rivolto a imprese, cittadini, attori istituzionali e consumatori.
Di particolare interesse l’introduzione del requisito che “gli impianti devono possedere i requisiti prestazionali e di tutela ambientale necessari per rispettare il principio del “Do No Significant Harm” (DNSH)”.